Pubblichiamo il messaggio, ricevuto da Susanna Camusso e Silvana Cappuccio, con il quale si avvia la diffusione delle proposte elaborate a fronte della verifica dello stato di attuazione della Dichiarazione di Pechino, a 25 anni dalla sua approvazione.
In calce il testo delle proposte di cui sopra.
Care Compagne,
vi inviamo in allegato il Position Paper “Il cambiamento che vogliamo. Proposte femministe a 25 anni da Pechino”, a cui abbiamo contribuito e che è l’esito del confronto di idee ed analisi tra oltre 40 associazioni e donne femministe di varia provenienza, coordinate da D.i.Re Donne in rete contro la violenza.
Considerati gli avanzamenti, gli arretramenti e le lacune nell’attuazione della Dichiarazione e del Programma di Azione di Pechino, anche in rapporto all’Agenda 2030, il documento avanza alle istituzioni una serie di puntuali e concrete proposte di contrasto alle disuguaglianze sociali, economiche e di genere, accentuate dall’emergenza sanitaria, e sottolinea il fallimento dell’attuale sistema economico e politico, in cui trova spazio lo sfruttamento delle persone e dell’ambiente.
E’ un testo denso di contenuti, in cui a più riprese si ribadisce come prioritaria in Italia l’esigenza di superare l’approccio patriarcale e la matrice culturale ancora fortemente sessista e discriminatoria, con interventi mirati sui processi di educazione di donne e uomini e sul linguaggio.
E’ in corso la traduzione in inglese, per una diffusione del Paper da settembre in ambito internazionale.
Buona lettura e cari saluti.
Susanna Camusso e Silvana Cappuccio
Il cambiamento che vogliamo. Proposte femministe a 25 anni da Pechino